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Cercare casa: come trovare il primo appartamento?

Patrizia Catucci
Patrizia Catucci
Trasferirsi per la prima volta in un appartamento tutto per sé o in una stanza in un appartamento condiviso è l’inizio di una nuova fase della vita, ma comporta anche spese e impegni. Come cercare un appartamento e traslocare dalla casa dei propri genitori senza intoppi? Vi diamo alcuni consigli.

È tempo di trasferirsi nella prima abitazione tutta per sé o nel primo appartamento condiviso. Per molti è come un salto nel vuoto: in effetti, traslocare dalla casa dei propri genitori è facile a dirsi, ma comporta un certo impegno.

Calcolare il budget: posso permettermi un appartamento?

Prima di iniziare la ricerca del primo appartamento tutto per sé, è bene fare ordine nella propria situazione finanziaria. Qual è il vostro budget?

 

  • Verificate le vostre entrate mensili, salario incluso, le borse di studio o altri redditi. Assicuratevi di impiegare cifre realistiche, tenendo conto di eventuali fluttuazioni (lavori estivi ecc.).
  • Fate un elenco delle vostre spese fisse mensili, come assicurazioni, spese di trasporto, cassa malati e altre uscite regolari.
  • Riservate un importo di 335 franchi all’anno per Serafe SA (radio e TV per le economie domestiche); a partire dal 31 dicembre 2023 il canone radiotelevisivo sarà obbligatorio per ogni economia domestica.
  • Pensate inoltre alle uscite variabili come generi alimentari, attività per il tempo libero, abbigliamento, fatture telefoniche, Internet e altre spese personali. Stimate l’ammontare di queste uscite in base alle vostre abitudini ed esigenze attuali. Riservate anche un piccolo contributo mensile per dentista e parrucchiere.

 

La regola empirica è: le spese di affitto per un appartamento o una stanza in un appartamento condiviso non dovrebbero superare un quarto del reddito netto.

 

Se state cercando casa, per il vostro budget dovete sempre calcolare l’affitto inclusi costi accessori. Poi ci sono le spese di trasloco, le tasse di registrazione, le assicurazioni, le imposte, i contratti, il costo della vita, le spese per il tempo libero ed eventuali nuovi mobili o oggetti che dovrete acquistare.

Ricordate che questo calcolo del budget è puramente indicativo. È importante essere realistici e scegliere un appartamento adatto al proprio budget, anche se questo significa scendere a compromessi sulle dimensioni o sulla posizione.

Come faccio a trovare l’appartamento giusto o la stanza giusta?

Innanzitutto bisogna cercare e trovare un appartamento adatto. Gli alloggi a prezzi accessibili sono rari, soprattutto in città. Chiedetevi quale forma di abitazione preferite: un appartamento tutto per voi o piuttosto una stanza in un appartamento condiviso, con qualche «restrizione»?

 

Prendetevi il tempo necessario per visitare diversi appartamenti prima di decidere. Prestate attenzione alle condizioni dell’immobile, alla posizione, ai collegamenti e alle infrastrutture nelle vicinanze. Chiarite anche eventuali domande su animali domestici, divieto di fumo e altri aspetti importanti per voi.

 

Vale la pena di affiggere annunci all’università, coinvolgere gli amici o cercare sui siti web di annunci immobiliari.

Ecco alcuni link per voi:

Homegate (www.homegate.ch)

Homegate è una delle principali piattaforme immobiliari della Svizzera. Qui troverete numerosi appartamenti in affitto, stanze in appartamenti condivisi e alloggi per studenti in diverse città.

ImmoScout24 (www.immoscout24.ch)

Immoscout24.ch offre un’ampia selezione di annunci immobiliari in Svizzera.

Students.ch (www.students.ch)

Students.ch è una piattaforma dedicata specificatamente agli studenti per la ricerca di appartamenti, stanze in appartamenti condivisi e alloggi. Inoltre, qui troverete anche informazioni su corsi di studio, eventi e altri temi legati alla vita studentesca.

WG-Zimmer (www.wgzimmer.ch)

WG-Zimmer è una piattaforma specializzata nella mediazione di stanze in appartamenti condivisi. Qui potete cercare in modo mirato stanze disponibili in appartamenti condivisi oppure proporre voi stessi una stanza.

Ron Orp (www.ronorp.net)

Ron Orp è un community magazine online disponibile in varie città svizzere. Oltre alle informazioni su eventi e attività, c’è anche una sezione dedicata agli annunci immobiliari, dove è possibile cercare appartamenti e stanze in appartamenti condivisi.

Comparis (www.comparis.ch)

Comparis - combina i risultati di ricerca di dodici portali immobiliari.

Questi siti web rappresentano un buon punto di partenza per cercare il vostro appartamento.

 

Tuttavia, vale la pena di consultare anche i piccoli annunci locali e i gruppi sui social media come Instagram e Facebook o di rivolgersi ad agenzie immobiliari del posto per trovare altre opzioni. Utilizzate le funzioni di filtro e di ricerca sui siti web per affinare la vostra ricerca e trovare l’alloggio che fa per voi.

Quali documenti bisogna preparare per la visita dell’appartamento?

  • Lettera di candidatura (massimo una pagina A4): preparate una lettera di candidatura personale in cui vi presentate brevemente e spiegate perché siete la persona giusta per l’appartamento. Non dimenticate di includere delle referenze (ad esempio i vostri genitori o il vostro datore di lavoro) e il numero di telefono.

    Consiglio: avete notato qualcosa di particolarmente interessante nell’immobile dei vostri desideri? Ad esempio, il locatore adora la musica e voi suonate il benissimo pianoforte? Allora scrivetelo nella vostra candidatura!
  • Estratto del registro delle esecuzioni: spesso l’amministrazione dell’immobile richiede un estratto aggiornato del registro delle esecuzioni. Richiedetelo all’Ufficio delle esecuzioni e portatelo con voi quando visiterete l’appartamento o la stanza.

 

>> Troverete delle dritte su come preparare una candidatura efficace su «Beobachter» (tedesco)

 

Cos'altro è importante nella ricerca di un appartamento?

  • Che dimensioni dovrebbe avere il mio appartamento?
  • Posso permettermi l'appartamento? L'affitto è equo?
  • Come mi sento con i vicini e/o vado d'accordo con i miei coinquilini?
  • E la privacy (possibilità di ritirarsi, camera propria)?
  • La vita in appartamento è organizzata in modo ottimale (programma di pulizia, ecc.)?

Visitare l’appartamento

Prendetevi il tempo necessario per visitare diversi appartamenti prima di decidere. Contattate il locatore o l’agente immobiliare e fissate un appuntamento per vedere l’appartamento. Siate sempre puntuali, gentili e cortesi.

 

Se l’appartamento vi piace, dovrete compilare un modulo di candidatura. Di solito viene già fornito al momento della visita, ma in caso contrario è possibile richiederlo alla persona che affitta l’appartamento.

Il nostro consiglio:

la velocità è fondamentale. Se aspettate più di qualche giorno a decidere, l’appartamento o la stanza probabilmente non saranno più disponibili.

Ho trovato la mia nuova casa! Il contratto di locazione vi aspetta

La vostra richiesta è stata accettata? Allora riceverete un contratto di locazione. Leggetelo attentamente e verificate tutte le condizioni, inclusi durata della locazione, canone di locazione, costi accessori e termini di disdetta. Assicuratevi che tutti gli accordi siano definiti per iscritto.

 

Il locatore vi informerà su quali costi accessori sono inclusi nel canone di locazione e quali no. Tipici costi accessori possono essere il riscaldamento, l’acqua, l’energia elettrica, lo smaltimento dei rifiuti e la manutenzione della casa. L’appartamento o la stanza rientrano ancora nel vostro budget? Fantastico, congratulazioni per la vostra nuova casa!

Attenzione

Tenete presente che spesso in Svizzera è richiesta una garanzia di affitto, che di solito equivale a tre mesi di affitto. Informatevi sull’importo di tale garanzia e sulle condizioni per la sua restituzione. Normalmente la garanzia di affitto viene versata su un conto apposito.

L’arredamento

Ora è il momento di pensare all’arredamento. Procuratevi i mobili e gli oggetti d’uso domestico necessari per il vostro appartamento. Valutate la possibilità di acquistarli nuovi, di prenderli usati o eventualmente di noleggiarli.

 

Prima di uscire per gli acquisti è importante definire il budget per l’arredamento, ripensare attentamente a ogni stanza e compilare una lista di articoli.

 

  • Quali mobili sono necessari in soggiorno, in camera da letto, nel bagno?
  • Quali sono le misure massime dei mobili?
  • Quali elettrodomestici e quali utensili servono in cucina?
  • Vi trasferite in un appartamento condiviso? Che bello! Cosa c’è già in casa?

 

Non occorre che il primo appartamento tutto per voi venga subito arredato alla perfezione. Quando è toccato a me, ho comprato un sacco di cose da amici, parenti, al mercatino dell’usato o su Ricardo / Tutti e simili ed è stato l’ideale per iniziare.

Fissare una data per le assicurazioni e registrarsi

L’entusiasmo per la propria abitazione, i nuovi mobili e i coinquilini fa scivolare spesso in secondo piano il pensiero di un’adeguata copertura assicurativa. Ma la nuova indipendenza implica che, oltre alla nuova casa, sia necessario occuparsi anche delle assicurazioni. Che si tratti di assicurazione di mobilia domestica o di responsabilità civile privata, informarsi conviene.

Responsibilità civile privata

L’assicurazione di responsabilità civile privata è obbligatoria quando si esce dalla casa dei propri genitori: essa paga i danni che vengono causati accidentalmente ad altre persone e copre inoltre i danni arrecati all’appartamento in locazione (ad esempio una piastra a induzione bruciata).

Assicurazione di mobilia domestica

Stipulate un’assicurazione di mobilia domestica per proteggere i vostri effetti personali da danni o furti. Un’assicurazione di mobilia domestica copre i danni a mobili, elettrodomestici o attrezzature sportive. Verificate l’estensione dell’assicurazione, l’importo della copertura ed eventuali esclusioni.

 

>> Cos’è un’assicurazione di mobilia domestica?

 

Pianificare e organizzare il cambio di indirizzo

Per assicurarsi che dopo il trasloco tutto funzioni correttamente, vale la pena di notificare il nuovo indirizzo il prima possibile. Il vostro nuovo indirizzo deve essere comunicato alle autorità e ai fornitori di servizi seguenti:

 

  • Posta: si può organizzare un ordine di rispedizione in modo da essere certi di ricevere la posta inviata all’indirizzo sbagliato
  • Gestore di telefonia mobile, connessione Internet e via cavo: le connessioni per Internet, i servizi di streaming e la TV devono essere attivate per tempo al momento del trasloco; spesso l’attivazione richiede alcuni giorni / alcune settimane, quindi occupatevene per tempo
  • Elettricità (ad esempio aet.ch, amb.ch)
  • Banca, carte di credito, assicurazioni, cassa malati, medico
  • Sezione della circolazione (licenza di circolazione)
  • Datore di lavoro, scuola
  • Amici, parenti, associazioni sportive ecc.

Qualche giorno prima di trasferirsi

Il locatore o l’amministrazione effettuerà la consegna ufficiale dell’appartamento. Insieme si percorrono tutte le stanze e i difetti vengono annotati nella cosiddetta lista dei difetti («verbale di constatazione»). Questo è importante, perché altrimenti potreste dover pagare per danni che non sono stati causati da voi.

 

Assicuratevi che tutto sia in regola. Forse potete farvi accompagnare da un genitore, da un amico o da un’amica.

 

Troverete ulteriori informazioni sulla consegna e sull’ingresso in un appartamento, oltre a un modello di verbale di constatazione (in formato PDF), sul sito dell’Associazione Svizzera Inquilini.

 

Inoltre potrete scoprire anche quali sono i danni che l’inquilino/a deve pagare da sé e quali sono quelli di competenza dell’amministrazione.

 

A proposito: è possibile segnalare i difetti nascosti entro 14 giorni dall’ingresso.

Dopo il trasloco

Non dimenticate di annunciarvi personalmente presso il vostro nuovo Comune e di registrarvi per le varie prestazioni, come cassa malati, Serafe (TV, radio), imposte e assicurazioni sociali: se non lo fate entro 14 giorni potreste essere multati.

 

>> Potete farlo anche online a questo link

Consiglio:

Una volta trasferiti, presentatevi brevemente ai vostri vicini: questo gesto suscita simpatia e favorisce un’atmosfera piacevole nello stabile.

 

Rispettate la sfera privata e le regole di casa dei vostri vicini. Osservate gli orari di silenzio ed evitate i rumori eccessivi, così da mantenere rapporti di buon vicinato.

Ora siete davvero pronti e nulla dovrebbe ostacolare il vostro trasloco.

 

Nel primo appartamento imparerete a essere indipendenti e a prendere decisioni in autonomia. Sarete in grado di affrontare nuove sfide, siano esse finanziarie, organizzative o emotive. Scoprite i vostri punti di forza e vivete esperienze belle e piacevoli: sarà emozionante. Buon divertimento!

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