La barbabietola: tanti nutrienti, poche calorie
La barbabietola, o rapa rossa, è una verdura molto ricca di vitamine e, con il suo colore rosso acceso, una vera esplosione di energia nel piatto.
Viene consumata soprattutto lessa o cotta, proposta in insalata, e ha un sapore dolciastro, leggermente terroso. E non è un caso: infatti, dal punto di vista botanico, la barbabietola fa parte della famiglia delle Amarantacee, proprio come la barbabietola da foraggio, la barbabietola da zucchero e la bietola da coste.
Un «superfood» nostrano e tuttofare
Le varietà rosse o purpuree di barbabietola sono le più diffuse, ma ne esistono anche di bianche, gialle o perfino striate.
Questa verdura nostrana è letteralmente farcita di vitamine, minerali e sostanze nutritive che la rendono uno degli alimenti più sani in assoluto. Apporta al nostro organismo le vitamine B1, B2 e B6, la vitamina C e l’acido folico, mentre la betanina, un colorante rosso intenso contenuto nella barbabietola, ha un effetto antiossidante, antinfiammatorio e detox. La betanina, tuttavia, non è particolarmente resistente al calore e scompare progressivamente all’aumentare della temperatura. Pertanto, è preferibile mangiare le barbabietole crude, cuocerle al vapore per 15 minuti al massimo o tostarle per un’ora al massimo.
Molti sportivi giurano che il succo di barbabietola potenzi il rendimento muscolare.
Gli unici che farebbero meglio a mangiarne con moderazione sono coloro che tendono a sviluppare i calcoli renali, perché questo ortaggio è ricco di acido ossalico.
In cucina
Il sapore delle barbabietole è esaltato alla perfezione se le si condisce con sale, zucchero, cipolle e vino rosso. Quasi tutti conoscono la barbabietola come verdura invernale da consumare cotta,
ma può essere gustata anche cruda, come insalata: suggeriamo di abbinare il gusto dolce della barbabietola agli aromi della frutta. Grattugiate una barbabietola e una mela in una ciotola. Potete aggiungere anche un mandarino o un’arancia tagliati a piccoli pezzi. Aggiungete un condimento per insalata e subito avrete la vostra splendida e sana insalata di barbabietole.
Lo sapevate?
Non è solo la radice della barbabietola a essere commestibile: potete mangiarne anche le foglie, in insalata o cotte come contorno.
Le barbabietole, un colorante naturale: E 162
La betanina è un colorante naturale per alimenti che si può usare nel gelato, nello yogurt, nella gomma da masticare o nelle zuppe.
Con l’acqua delle barbabietole (che si ottiene facendole cuocere e recuperando l’acqua per poi riutilizzarla come colorante) si possono anche colorare le uova sode a Pasqua.
Barbabietole: scheda tecnica
- 41 chilocalorie per 100 grammi
- Contiene carboidrati, perché fa parte della stessa famiglia delle barbabietole da zucchero
- Elevato contenuto di vitamina B, ferro e acido folico
- Stimola la produzione di tessuto connettivo
- Rafforza la pelle e le ossa
- Favorisce la digestione
- Favorisce la produzione e la depurazione del sangue
- Ha un effetto drenante e disacidificante
- Stimola l’appetito e sazia a lungo
- Stagionalità: da settembre a marzo