«Il giusto regalo di Natale» o festeggiare «un Natale diverso, per una volta»
Purtroppo non tutti possono trascorrere i giorni di festa con amici e familiari. Anziché festeggiare con i propri cari, alcune persone lottano per la sopravvivenza, soffrono la fame o sono addirittura in fuga – perfino a Natale.
«Alle strette»: è così che si sente anche chi si precipita da un centro commerciale all’altro in preda allo stress, alla ricerca del regalo di Natale perfetto. E allora, perché non festeggiare «un Natale diverso, per una volta» e, ad esempio, fare «il giusto regalo di Natale» a un perfetto sconosciuto? Senza stress, ma, a maggior ragione, con tanto cuore.
Ecco i nostri dieci consigli:
Consiglio n. 1: realizzare un desiderio di Natale di un perfetto sconosciuto
Per Natale, diventate padrini o madrine. Sorprendete con un regalo bambini, famiglie o singole persone che vivono con meno del minimo esistenziale. Presso Siidefade e l’ente di aiuto all’infanzia Petite Suisse potete trasformare desideri in realtà e realizzare il più ardente desiderio di Natale di qualcuno.
Consiglio n. 2: dare una mano in un rifugio per animali o donare cibo per animali
I rifugi per animali offrono una casa a lungo termine ad animali bisognosi di protezione. Potete offrire il vostro supporto offrendo un aiuto concreto in prima persona, oppure con una donazione in denaro o in natura.
A proposito:
quest’anno Visana sostiene un rifugio per animali a Heimisbach, nella valle dell’Emme. Pia Buob ha trasformato la sua fattoria in un luogo ideale per persone e animali. Oltre a scoprire come relazionarsi in modo rispettoso e adeguato a ogni specie di animale, qui le persone a rischio di esaurimento o stressate possono anche riprendere le forze e ritrovare la serenità.
Consiglio n. 3: guidare per Nez Rouge
Guidare a fin di bene. Rendete le strade più sicure cooperando con Nez Rouge e portando a casa autisti inabili alla guida durante le festività.
Consiglio n. 4: regalare un padrinato
Vostra nonna adora le caprette? Gli animali preferiti di vostra figlia sono le api? E allora, perché non regalare loro il padrinato di un animale? Si può anche fare una donazione per finanziare l’acquisto di una capra o di un peschereccio per persone nei Paesi in via di sviluppo. Sono in molti a offrire queste possibilità: Worldvision, il WWF, i parchi faunistici, apicoltori privati e tante altre organizzazioni. Queste imprese salvano animali, pagano le cure medico-veterinarie oppure offrono un sostegno alle persone con animali da reddito nei Paesi in via di sviluppo. La nonna o vostra figlia riceveranno una cartolina di saluti personalizzata o un certificato che attesta la vostra donazione. E se sottoscrivete un padrinato per le api potrete perfino godervi un vasetto di miele del «vostro» alveare.
Consiglio n. 5: costruire qualcosa con le vostre mani per una casa di riposo oppure cucinare qualcosa per gli scout
Realizzate con le vostre mani calendari d’Avvento, corone d’Avvento o splendide decorazioni natalizie per le persone che vivono in case di cura, foyer per bambini, amici e conoscenti. Chi addirittura porta personalmente questi piccoli doni ai loro destinatari può gioire dell’entusiasmo e della gratitudine di cui si accendono i loro volti.
Chi ama cucinare al forno può diffondere gioia anche con un po’ di «dolcezza». In fondo, quasi tutti amano le ghiottonerie «peccaminose». E poi è Natale: i buoni propositi sull’andare in palestra possono aspettare l’anno nuovo! A proposito: spesso nel periodo dell’Avvento gli scout e altre organizzazioni si impegnano nella vendita di dolci da forno pre-natalizi. Sapranno certamente apprezzare i vostri muffin fatti in casa o la vostra disponibilità ad acquistare i dolcetti venduti dai bambini.
Consiglio n. 6: fare del bene alla mensa dei poveri
Dare una mano alla mensa dei poveri è una buona idea: cucinare per i senzatetto, le istituzioni sociali, le case per le donne vittime di violenza o per giovani bisognosi. Preparare un buon pasto dà gioia a chi lo fa e a chi lo riceve. Spesso mantenere in funzione le mense dei poveri nella regione o presso la Schweizer Tafel (Tavola Svizzera) è possibile solo grazie all’impegno di volontarie e volontari. Gli alimenti utilizzati spesso provengono dal commercio al dettaglio, dove sono raccolti dalla Schweizer Tafel, che in seguito li distribuisce gratuitamente ai bisognosi. Rivolgetevi direttamente a una mensa dei poveri o alla Schweizer Tafel nella vostra regione.
Consiglio n. 7: invitare qualcuno a cena o addirittura al pranzo di Natale
Durante il periodo del Natale molte persone sono sole e hanno difficoltà a stringere nuovi contatti. Prendete l’iniziativa e invitate una persona che conoscete e che è sola, oppure lasciatevi sorprendere: diverse organizzazioni, come ad esempio «Gemeinsam Znacht» sostengono questa idea e possono aiutarvi a organizzare un incontro.
Consiglio n. 8: non c’è niente che desiderate?
Avvertite i vostri cari che avete già tutto e che non vi servono regali. Spiegate che preferireste che il denaro arrivasse a chi ne ha davvero bisogno. Cercate l’organizzazione che vi sembra più adatta e informate chi vi vuole bene su come fare una piccola donazione (se possibile, a vostro nome).
Consiglio n. 9: regali di Natale sostenibili
Anche all’ambiente piacerebbe un regalo di Natale. Che ne direste, quest’anno, di comprare i regali al mercatino di Natale più vicino nella vostra regione? E perché non trasformare un «vecchio» pneumatico della bici in una nuova cintura alla moda? In fondo, non bisogna sempre per forza regalare calzini J! Oppure, perché non vi mettete a realizzare con le vostre mani dei regali rispettosi dell’ambiente? Panni in cera d’api, bombe da bagno frizzanti, accendifuoco o golosità della vostra cucina riscuotono praticamente sempre successo presso amici e parenti.
Per onorare il motto «la sostenibilità è un asso nella manica» abbiamo raccolto per voi alcune idee per il fai da te natalizio.
Consiglio n. 10: «Iniziativa di beneficenza 2 x Natale»
La povertà non esiste solo all’estero, ma anche in Svizzera. Con l’iniziativa «2 x Natale» potete aiutare le persone meno fortunate. Come funziona? Riempite un pacco di alimenti e prodotti di prima necessità e lo portate entro l’11 gennaio 2022 alla Posta. Basta che allo sportello menzioniate l’«Iniziativa di beneficenza 2 x Natale» e il vostro pacco arriverà gratuitamente alle persone in difficoltà.
Cosa inserire in un pacco come questo?
- Alimenti a lunga conservazione (ad es. pasta, riso, conserve, alimenti per neonati ecc.)
- Prodotti per la cura e l’igiene personale (ad es. sapone, shampoo, creme, dentifricio, fazzoletti di carta ecc.)
A proposito di «2 x Natale»:
anche Visana sostiene l’iniziativa «2 x Natale» e sarà felice di preparare personalmente alcuni pacchi con alimenti e prodotti utili di uso quotidiano.