torna alla panoramica

Un bosco pieno di giochi

Ana Ilak Fernandes
Ana Ilak Fernandes
Che muoversi all’aria aperta faccia bene non è più un segreto da tempo. Quasi nessun altro posto è altrettanto adatto alla scoperta e al gioco per i bambini come il bosco che si trova vicino a casa nostra.

Come mamma di due bambini piccoli e proprietaria di due cani, la passeggiata nel bosco non è solamente un’abitudine quotidiana, ma anche una delle nostre mete per escursioni preferita. Poco importa se splende il sole, se piove o nevica; nel bosco c’è sempre qualcosa da scoprire.

 

Solo dieci minuti separano casa nostra dal bosco più vicino e dalla fattoria con tanti animali ad esso limitrofa. E sebbene si potrebbe pensare che proprio gli animali della fattoria siano il vero punto di forza della nostra passeggiata, in verità è il percorso per raggiungerlo. Questo sta anche nel fatto che abbiamo una serie di giochi da fare nel bosco. Qui trovate i nostri tre giochi preferiti:

Il bastone gigante

I bambini cercano (e tengono in mano) il bastone gigante che diventa poi lo scettro del re dell’albero. In un arco di tempo limitato, i bambini corrono nel bosco per cercare il bastone gigante e una volta scelto si lanciano gli altri bastoni ai cani che poi li riportano.

Raccogliere pigne

Questo gioco serve da preparazione per quello successivo ed è tanto semplice quanto veloce. Chi per primo trova tre pigne di abete può cercarsi un albero.

Lanciare pigne

Adesso si gioca per vincere la corona del re dell’albero! Chi riesce a centrare l’albero prescelto da una certa distanza con le pigne trovate poco prima ha vinto. In caso di pareggio si va avanti finché non si ha un vincitore. Chi perde può raccogliere di nuovo le sue pigne e lanciarle ai cani per il riporto. Il vincitore riceve il suo bastone-scettro e può abbellirlo con le foglie che trova se desidera.

Dato che mio figlio ha solo due anni e mezzo facciamo giochi semplici, ma naturalmente ci sono anche altri bei giochi da fare per bambini più grandi. Su Internet si trovano facilmente delle proposte interessanti. Ho cercato per voi tre esempi dal sito «Kinder im Gleichgewicht».

Telefono senza fili

Nel bosco si trovano spesso alberi caduti a terra che si prestano benissimo per giocare al telefono senza fili. Da un’estremità dell’albero un bambino graffia o bussa con un bastone sul tronco, mentre dall’altro lato gli altri poggiano l’orecchio sul tronco. L’albero può essere lungo 20 metri o anche di più e i rumori si sentono benissimo lo stesso.

Nascondino

Questo gioco funziona come il famoso nascondino.

Un giocatore conta fino a 10 o 15 (da accordare prima) appoggiato a un albero.

Gli altri si nascondono e una volta finito di contare grida: «Arrivo!» e va a cercare gli altri.

Trova l’albero giusto

Un bambino viene bendato e gli si fanno fare un paio di giri attorno a un albero. Deve poterlo toccare e anche annusare cercando di ricordare tutte le sue caratteristiche. Dopodiché, il bambino viene riportato al posto da dove è partito, gli viene tolta la benda e deve cercare l’albero giusto. Se il bambino sa riconoscere tutte le caratteristiche, allora indovinerà facilmente l’albero. Poi tocca al prossimo.

E dopo una passeggiata rilassante e ricca di scoperte in mezzo al bosco, non c’è nulla di meglio della merenda con del buon pane e, a seconda della stagione, con del cioccolato. L’aria fresca fa venire più appetito, anche questo ormai è risaputo.

Continuare a leggere

Diteci cosa ne pensate.

Vi è piaciuto l’articolo?
Saremo lieti di leggere i vostri commenti.

Le regole del blog '
Contatto